Discoteca abusiva piena di minorenni in un sotterraneo: l’agghiacciante scoperta – scattano i sigilli

Oltre 400 ragazzini stipati in un sotterraneo intenti a consumare alcol e senza indosso le mascherine: è l’agghiacciante scoperta fatta dai carabinieri durante un controllo in un locale

Per accedervi bisognava passare da una scala larga soltanto 80 centimetri, in barba a qualsiasi norma di sicurezza e all’interno erano presenti centinaia di persone, tutte o quasi minorenni, ammassati in un solo locale con il rischio concreto di generare massicci focolai Covid.

400 ragazzini

L’assurda scoperta è stata fatta dai carabinieri nel comune di Seregno, in provincia di Monza e Brianza: i militari sono giunti sul luogo, nel quale ha sede un bar, dopo aver ricevuto una segnalazione anonima ed una volta entrati nel locale non ci hanno messo molto a capire che c’era qualcosa di più.

Al piano di sotto, nel sotterraneo del bar, era stata ‘allestita’ una discoteca abusiva ed è qui che i militari hanno trovato almeno 400 adolescenti stipati in uno spazio ridotto. La scoperta è stata fatta nella notte tra sabato e domenica dopo che in tempi rapidi è stato organizzato un blitz con tredici militari coadiuvati da nove agenti della Polizia Locale. Dopo aver fermato le numerose volanti davanti al bar hanno avviato il loro servizio di controllo contro lo spaccio e l’abuso di alcol.

Come i militari hanno scoperto la discoteca abusiva

Dopo alcuni minuti si sono però resi conto che avrebbero dovuto indagare più a fondo: alcuni agenti hanno infatti notato diversi giovani arrivare al bancone passando da una scala ristretta e hanno voluto capire meglio cosa stesse succedendo.

Li hanno dunque seguiti scoprendo nel piano interrato del locale la discoteca illegale, priva di qualsiasi norma di sicurezza e anti Covid e, ovviamente, delle relative autorizzazioni. Ma non solo: è stata subito riscontrata l’assenza di uscite di sicurezza, rendendola una sorta di bomba ad orologeria in caso di episodi potenzialmente pericolosi.

Sigilli al bar, molteplici accuse per il titolare

I ragazzini, tutti per lo più di età compresa tra 14 e 16 anni, erano talmente tanti in un sol luogo che gli agenti non hanno nemmeno potuto fare affidamento sulle unità cinofile che avevano portato con loro, troppa la calca ed i potenziali rischi. Stando a quanto emerso dopo i primi interrogatori ogni adolescente aveva versato 10 euro per accedere alla discoteca e quasi tutti sono risultati privi di mascherina ed intenti a consumare alcolici.

Gli agenti hanno immediatamente sequestrato il bar e denunciato il titolare, accertando inoltre la presenza, tutti identificati, di cinque lavoratori in nero. Oggi davanti al locale ci sono i sigilli mentre le accuse per la persona denunciata sono numerose e notevoli: si va dall’abuso edilizio all’apertura abusiva di luoghi di intrattenimento, dal lavoro nero alla somministrazione di bevande alcoliche a minorenni. Inoltre è stato immediatamente multato per le violazioni della normativa anti-contagio.