“La mia vita è normale”: la storia di Sarah Talbi, una mamma (non) come le altre

Prendersi cura di un figlio non è semplice, è una sfida continua che richiede risolutezza e consapevolezza. E Sarah Talbi ne ha da vendere. L’artista belga, originaria di Bruxelles, è mamma di una bambina di tre anni ed è senza braccia quando è nata. Non è stato semplice per lei vivere con questa menomazione sin dalla nascita, eppure non ha mai rappresentato un ostacolo.

Intervistata dal ‘Daily Mail’, Sarah ha spiegato come si prende cura della figlia Lilia, usando i piedi per lavarla e vestirla. Per far uscire Lilia dalla sua culla, ad esempio, la donna ha insegnato alla figlia a metterle le braccia intorno al collo, così da poterla sollevare. Per cucinare, invece, Sarah si siede su uno sgabello davanti al suo piano di lavoro, tenendo il coltello con un piede, tra l’alluce e l’indice, e le verdure con l’altro.

Sarah Talbi

Eppure, solo quando è nata, aveva paura. Lilia le sembrava così fragile che Sarah temeva di poterle fare del male involontariamente. E’ stata una condizione difficile, abituarsi ad un essere piccolino ed indifeso può richiedere più tempo del necessario e forse per questo alcuni dei suoi follower si sono appassionati anche alla sua vita.

Il racconto su YouTube

Sempre al ‘Daily Mail’, Sarah ha ammesso di non aver mai programmato di parlare della sua vita personale ai suoi 274.000 follower su YouTube, dove discute della sua arte, ma ha iniziato a farlo dopo che alcuni hanno chiesto come lei e suo marito si prendano cura di Lilia (in tal senso, vi proponiamo di seguito uno dei suoi ultimi video in cui mostra la routine materna).

“Oggi trovo interessante che la disabilità sia messa in mostra e sdrammatizzata”, ha spiegato Sarah. “Mi piace condividere e mostrare che la mia vita è normale come quella di chiunque altro. Penso che i miei follower capiscano che, tutto sommato, la mia vita e la loro non sono poi così diverse”.

Sarah ha raccontato anche come vive la sua disabilità sua figlia: “Non è un tabù e Lilia lo capisce molto bene. Io stessa sono molto sorpresa di come agisce con naturalezza, come se il mio handicap fosse solo un dettaglio. Vede che c’è qualcosa di diverso, ma niente di più”.

Sfide di ogni giorno

Sarah ha anche spiegato che è stata in grado di cambiare i pannolini di Lilia usando le dita dei piedi, tuttavia, ha fatto affidamento su suo marito per portarla fuori dalla sua culla fino a quando Lilia non fosse stata abbastanza grande da aggrapparsi al suo collo. Nel corso degli anni, è diventato più facile per Sarah prendersi cura della bambina da sola.

“Ora ha tre anni e posso prendermi cura di lei senza alcun aiuto” – ha continuato Sarah – “Possiamo uscire a passeggio senza che nessuno debba spingere il passeggino. È una vera felicità”. L’artista è anche in grado di usare il suo piede per usare le padelle, tenendo il manico con la punta del piede e la spatola con l’altra. Sa pure come impastare la pasta con le dita dei piedi per preparare dei dolci per la sua famiglia.

Sarah si lava da sola e ha imparato a truccarsi con i piedi, incluso il mascara. Se poi vuole portare la figlia al parco, è una gioia per entrambe. La mamma, infatti, usa il piede o il ginocchio per spingere Lilia sull’altalena.

Ma la storia di questa fantastica mamma supereroina non è la sola. Barbie Guerra Steinsholt vive in Texas e da quando ha due anni vive senza braccia a causa di un gravissimo incidente che ha richiesto l’amputazione degli arti. Ha quattro figli, ma questo non le ha mai impedito di cambiare i pannolini e cucinare per la sua famiglia. Dalla Cina, invece, arriva la testimonianza di una mamma che veste, prepara da mangiare e fa le treccine alla figlia usando solo i propri piedi.

Sarah e Llilia