Principe rinuncia al titolo, il passo indietro che alimenta dubbi: c’è di mezzo il re?

Il principe di Giordana, erede al trono, ha deciso di rinunciare al titolo e lo ha fatto con una dichiarazione diffusa su Twitter spiegando i motivi della decisione sulla quale aleggiano molti dubbi

Rinunciare al titolo nobiliare di Principe perdendo così tutti i privilegi ad esso collegati. Sembrano scene da film ma è tutto vero ed è quanto accaduto di recente in Giordania in quello che è a tutti gli effetti un nuovo capitolo nella faida di palazzo. Protagonista della vicenda è l’erede al trono nonchè fratellastro del re Abdullah II: stiamo parlando del principe Hamzah bin Hussein, il quale ad un anno da un presunto complotto in seguito al quale era stato condannato ai domiciliari ha deciso di rinunciare al suo titolo nobiliare e di fare un passo indietro.

il principe ha fatto un passo indietro
La decisione ufficiale comunicata con un messaggio su Twitter (Fonte https://twitter.com/ammaryousef/)

Lo ha comunicato lui stesso via web, con una lettera-dichiarazione ufficiale pubblicata su Twitter, annunciando che la decisione è stata presa poichè i suoi valori non risultano essere “in linea con gli approcci, le tendenze e i metodi moderni” delle istituzioni giordane.

Chi è il principe che ha fatto un passo indietro

Il 42enne è figlio dello scomparso re Hussein e della regine Noor nonchè fratellastro del re di Giorgania che ha circa 20 anni in più di lui ed è stato concepito dalla principessa Muna e con Hamzah ha in comune il padre Hussein, re della Giorgania per oltre 50 anni e fino alla sua morte avvenuta nel 1999. Il trono venne ereditato da Abdullah ma solo ad una condizione ovvero che il fratellastro venisse nominato principe ereditario. Così fece salvo privarlo, nel 2004, del titolo che assegno ad Hussein, il figlio maggiore chiamato come suo nonno.

Perchè il principe è stato messo ai domiciliari

Non è chiaro se la decisione di Hamzah verrà accettata in quanto come previsto dall’articolo 37 della costituzione giordana solamente il re ha il diritto di conferire, ma anche di togliere titoli. Hamzah è ai domiciliari dal 4 aprile 2021 per decisione delle autorità che lo accusarono del tentativo di destabilizzare la sicurezza del Paese, oltre che di aver mobilitato i cittadini contro lo stato. Nello stesso periodo, oltre al principe, venero arrestate diverse altre persone e tra queste anche Bassem Awadallah, ex capo della corte reale giordana, e Sharif Hassan bin Zaid, membro della famiglia reale, che vennero condannati a scontare 15 anni di prigione.

Caos a Palazzo
Cosa nasconde la famiglia reale? Dubbi e stranezze (Fonte Pixabay)

La lettera di scuse e richiesta di perdono al fratello

Dal canto suo Hamzah era comparso in un video per negare ogni accusa, parlando di punzione per la sua volontà di esprimersi contro la corruzione ufficiale. di un mese fa invece la notizia della diffusione di una missiva nella quale il principe esprimeva il desiderio di “voltare pagina su questo capitolo della storia del nostro paese e della nostra famiglia” scusandosi con il fratello e chiedendo perdono.

Poi il passo indietro delle ultime ore, in merito al quale la Casa reale non si è ancora espressa. Una situazione complicata e poco chiara, che apre molti dubbi in merito a cosa stia effettivamente accadendo all’interno della famiglia reale.