Isola dei Famosi 16, uno dei naufraghi rischia l’arresto – ecco perché

Ilona Staller rischia l’arresto a New York, a causa di una questione legale mai del tutto risolta negli Stani Uniti col suo ex compagno, padre di suo figlio. A parlarne è stato l’avvocato dell’ex parlamentare, Luca Di Carlo, in un’intervista al settimanale ‘Nuovo’.

Che che se ne dica, la partecipazione di Cicciolina all’Isola dei Famosi aveva il sapore di un copione già scritto. Stiamo parlando, infatti, della pornostar più famosa di tutti i tempi, audace e scandalosa, e per questo potenziale vittima del suo personaggio.

Isola dei famosi 2022

Anche gli opinionisti in studio, Vladimir Luxuria e Nicola Savino, insieme alla padrona di casa, Ilary Blasi, nelle prime puntate si sono lasciati andare ad affermazioni ed allusioni neanche troppo velate nei suoi riguardi. Cicciolina, infatti, ha sfoggiato per il suo outfit da naufraga anche un costume intero scoperto proprio sul seno.

Tuttavia, il percorso di Ilona all’interno del reality sta facendo emergere una signora attenta, gentile e puntuale, pronta a dispensare ai suoi compagni consigli e perle di saggezza sull’amore. Pare che il passato della naufraga sia troppo ingombrante per essere dimenticato così facilmente e non per i motivi che immaginiamo noi.

Guai negli Stati Uniti

Durante la seconda puntata dell’Isola dei Famosi, la Staller in collegamento dall’Honduras ha parlato di un pezzo doloroso del suo passato. L’ex parlamentare ha raccontato quanto sia stato difficile per lei vivere per alcuni anni lontana da suo figlio Ludwig Maximillian Koons.

Ilona Staller

Disperata, quindi, arrivò ad una soluzione estrema, dalla quale le è stato poi impossibile fare marcia indietro. Ilona, infatti, rapì suo figlio Ludwig, allontanandolo così dal padre Jeff Koons, un famoso artista statunitense. I tre stavano a New York, ma la Staller decise di portare suo figlio in Italia.

Proprio per questo, la Corte Suprema di New York emise subito contro Ilona Staller l’ordine di arresto per sottrazione internazionale di minore e la dichiarazione di ricercata con incarico all’FBI. Oltre alla condanna Jeff Koons chiese anche una somma in denaro, equivalente a 8 milioni di dollari, di risarcimento. Era un padre che soffriva molto per la sottrazione coatta del figlio voluta da Ilona che aveva messo tra loro un oceano di mezzo.

Fu solo grazie al penalista, Luca Di Carlo, soprannominato l’Avvocato del Diavolo per esser stato già difensore di Michael Jackson e della famiglia di Pablo Escobar, se la Staller riuscì a riavere suo figlio, venendo assolta dalle accuse a suo carico. Anche se Ilona non ha mai negato di aver effettivamente rapito suo figlio. Tuttavia ora, a distanza di anni dal fatto, potrebbero esserci problemi molto seri per la naufraga.

L’avvocato di Ilona, in un’intervista al settimanale ‘Nuovo’, ha raccontato infatti che i guai legali per la sua assistita non sono mai finiti davvero del tutto, malgrado lei abbia vinto la causa. Ciccolina, infatti, rischia ancora l’arresto a New York. “Purtroppo non è mai stato revocato l’ordine di arresto cautelare, nonostante la sentenza passata in giudicato abbia pienamente assolto Ilona”, ha spiegato il suo legale.

Nel caso in cui quindi la Staller, di ritorno dall’Honduras, facesse scalo a New York, rischierebbe di essere arrestata.