Brutalmente attaccato, accoltellato, strozzato e poi quasi affogato per motivi futili. Una coppia è stata condannata da una giuria per il tentato omicidio dell’uomo con il quale condividevano l’appartamento, miracolosamente sopravvissuto
Si chiamano Jon Hamblin e Jessica Whinham e sono stati giudicati copevoli di tentato omicidio dopo aver ‘aperto’ il corpo dell’uomo allo scopo di estrarne il cuore. Sembra una storia da film dell’orrore ma è quanto emerso nel corso del processo a loro carico, come riferito da ChronicleLive: un attacco terribile avvenuto ai danni di Paul Binks, un uomo che stava dormendo quando si è ritrovato a vivere un terribile calvario.

Binks si è svegliato di soprassalto in un appartamento a Whinham, a North Shields, Regno Unito, ritrovandosi in un bagno di sangue, poco prima che la coppia tentasse di strozzarlo con un caricatore del telefonino e spostarlo in bagno per cercare di annegarlo, come emerso presso la Newcastle Crown Court. Alla fine gli è stato permesso di lasciare l’abitazione alle prime ore del mattino e, sanguinando pesantemente, si è recato in una vicina casa chiedendo aiuto ad una coppia letteralmente scioccata che ha subito chiamato un’ambulanza.
Tremendo attacco contro un uomo, le parole dell’ispettore capo
Hamblin, di Stirling Drive, North Shields e Whinham, di Stanley Street West, North Shields sono stati entrambi giudicati colpevoli di tentato omicidio: i giurati che hanno avuto bisogno di solo mezz’ora per condannarli. Parlando dopo l’udienza, l’ispettore capo ad interim Jill Hall ha dichiarato: “Il trattamento riservato da Hamblin e Whinham alla loro vittima è stato disumano: è stato un attacco mostruoso contro un uomo che credeva di essere al sicuro in compagnia di amici. Voglio ringraziare la vittima per il suo coraggio.
Nessuna pena detentiva toglierà mai il dolore per quello che è successo, ma spero che questo verdetto di colpevolezza gli dia un po’ di conforto sapendo che i suoi aggressori sono stati assicurati alla giustizia e dovranno pagare per le loro vili azioni. Grazie anche alla coppia che ha accolto la vittima nel momento del bisogno e l’ha assistita fino all’arrivo dei paramedici. La vittima ha visto il peggio dell’umanità quel giorno, ma anche il meglio quando questi estranei si sono precipitati in suo aiuto”.
La dinamica dei fatti
Secondo quanto emerso i tre, Hamblin di 41 anni, Whinham di 20 anni e Binks di 30 anni, avrebbero trascorso circa due settimane insieme bevendo e assumendo droghe. Binks avrebbe lasciato l’appartamento per acquistare della droga e parlando allo spacciatore di Whinham gli ha detto che era una persona pericolosa che aveva messo nei guai dei ragazzi per questioni infondate.
Binks ne avrebbe parlato ad Hamblin allo scopo di metterlo in guardia ma questo avrebbe scatenato la reazione dei due. L’ultima cosa che Binks ricorda è di essersi appisolato sul divano, risvegliandosi sul pavimento con i segni di numerosi fendenti e gli intestini in vista.

La drammatica testimonianza della vittima
“Ho guardato in basso e ho tirato su il mio top e c’era un tubo, il mio intestino. Stavo cercando di spingerlo di nuovo dentro. Ricordo che cercava di prendermi la gola e ho alzato la mano. Era in piedi sopra di me con un coltello, non riuscivo a capire. Pensavo di sognare. Ho iniziato a pensare di essere gravemente ferito qui.
Stavo sanguinando copiosamente. Non avevo alcuna forza. Penso di essere entrato in modalità sopravvivenza. Ricordo di aver pensato ‘Non sto morendo qui, ho bisogno di sopravvivere’”. Il signor Binks ha subito sette ferite da coltello, all’orecchio, al torace, alla schiena e al braccio e un fendente è entrato nel fegato. Ha anche riportato una lesione da compressione al collo.