Dopo l’affondamento dell’incrociatore russo Moskva, una gravissima perdita per l’esercito di Putin, emergono alcuni dettagli circa una ‘reliquia sacra’ probabilmente presente a bordo
Non sono ore facili per Putin e per i suoi generali, che hanno dovuto fare i conti con la più grave perdita dall’inizio del conflitto bellico in Ucraina, ovvero quella dell’incrociatore Moskva, affondato con tutta probabilità in seguito ad un attacco delle forze ucraine, con un bilancio drammatico: l’intero equipaggio, capitano compreso, sarebbe morto nell’incidente. E nelle ultime ore si è anche iniziato a parlare di un vero e proprio mistero legato all’affondamento della nave nel Mar Nero, vicenda sulla quale restano una numerosa serie di punti oscuri alimentati dalla propaganda delle parti.
Moskva affondata nel Mar Nero: missili ucraini o incendio?
Se da un lato il Pentagono ha confermato che l’imbarcazione è stata colpita da due missili Neptune con Kiev che ha confermato sia l’attacco missilistico che il decesso del comandante, dall’altro la Russia ha dichiarato che Moskva sarebbe affondata in seguito ad un incendio interno e alle condizioni meteo della zona che hanno impedito un intervento per salvare la nave dal disastro.

Certo è che per il Cremlino si tratta di un colpo d’immagine durissimo, oltre a rappresentare un freno per le operazioni militari nel mar Nero e in Russia l’incidente è stato accolto con rabbia.
Il mistero dell’incrociatore russo: reliquia sacra a bordo?
Tornando al ‘mistero’ legato all’affondamento, nelle ultime ore si è discusso della possibilità che oltre alla nave in fondo al Mar Nero sia finita anche una preziosa reliquia sacra, unica al mondo. La notizia è riportata dalla Tass e fa riferimento ad un pezzo di legno che, secondo indiscrezioni, farebbe parte della vera croce di Gesù Cristo.
Una notizia che, se confermata, rappresenterebbe un durissimo colpo per il Cristianesimo: il piccolo frammento sacro appartenuto ad una chiesa cattolica era stato, ha sottolineato la Tass, acquistato da un anonimo mecenate d’arte, come ricordato dalla Chiesa russa ortodossa.

Come il frammento è finito sulla Moskva
Dopo l’acquisto la reliquia era stata donata alla flotta russa di stanza nel Mar Nero. A bordo della Moskva era presenta una cappella all’interno della quale veniva regolarmente celebrata la messa per l’equipaggio e si ritiene che il pezzo della croce si trovasse proprio qui.
È stata anche fornita una sua descrizione accurata: si tratta di un frammento di legno grande pochi millimetri, incastrato in piccola croce di metallo del XIX secolo a sua volta custodita in un reliquiario. Il Cremlino non ha confermato nè smentito che il pezzo della croce di Gesù si trovasse a bordo e che sia affondato o meno, dunque al momento sulla vicenda rimane il mistero.