Specchietto delle moto rotto: posso circolare lo stesso? Attenzione – ecco cosa prevede la legge

Cosa prevede la legge del Codice della Strada nel caso in cui si rompa lo specchietto retrovisore della moto o del motorino? Facciamo chiarezza

Le norme che regolano il codice della strada sono molto dettagliate e particolareggiate e si concentrano anche su elementi che potrebbero apparire marginali o di poco conto. È il caso dello specchietto retrovisore della motocicletta o dei motorini, al quale spesso non si fa caso (finchè funzionante) ma che se viene rotto per esempio a causa di una errata manovra o di un incidente ci fa comprendere la sua importanza dal punto di vista della sicurezza.

Verificare l'omologazione del mezzo
Specchietto retrovisore, cosa prevede la legge italiana (Fonte Pixabay)

Chi guida un motociclo senza questo specchietto si espone infatti ad enormi rischi dal momento che non ha alcuna possibilità di guardare alle sue spalle e capire come sia la situazione. Cosa prevedono dunque le norme in tal senso?

Specchietto retrovisore, cosa prevede la legge italiana

La legge italiana, se si fa riferimento alle omologazioni sugli specchietti retrovisori per motociclette e scooter, è molto chiara: uno o due specchietti devono essere sempre presenti, ed il loro numero varia in funzione della velocità del mezzo; qualora superi i 100 km/h è obbligatorio l’impiego di due specchietti, posti uno per lato, per una garanzia di sicurezza del conducente.

Per quanto riguarda invece gli scooter e le moto da trial che raggiungono velocità inferiori ai 100 chilometri orari, è sufficiente un singolo specchietto retrovisore. Non è tutto perchè il numero degli specchietti presenti deve sempre coincidere con quello che viene indicato in fase di omologazione, pena il rischio di una sanzione importante qualora si circoli con un solo dispositivo quando sui documenti risulta che il ciclomotore debba averne due montati.

Cosa succede se lo specchietto è danneggiato

Passiamo dunque alla risposta al quesito iniziale, cosa accade qualora si viaggi con uno specchietto danneggiato interamente o parzialmente. La legge è chiara e prevede, anche in questo caso, multe molto salate per chi lo fa: il rischio, se fermati dalle forze dell’ordine è quello di incorrere in sanzioni comprese tra i 74 ed i 296 euro.

Ma non è tutto perchè qualora l’accessorio risulti non omologato si rischia una multa ancor più salata, compresa tra 419 e 1682 oltre alla possibilità di ritiro della carta di circolazione e alla richiesta di una revisione del mezzo, come previsto dall’articolo 78 che prevede il divieto di modificare parti del motociclo.

la legge parla chiaro
Si rischiano multe salate circolando con uno specchietto retrovisore rotto (Fonte Pixabay)

Cosa fare per evitare la multa

In caso di specchietto danneggiato è bene recarsi quanto prima dal meccanico perchè possa provvedere alla sua sostituzione, e questo vale anche nel caso in cui si rompa uno specchietto di un motociclo omologato per due dato che la legge vieta di circolare con uno solo.

Infine occorre verificare che lo specchietto sia sempre omologato e lo si può fare controllando la presenza della lettera E (che indica l’omologazione certificata dall’Unione Europea) sulla relativa etichetta, oltre ad una serie di numeri che fanno riferimento al tipo di mezzo, al numero di matricola e al tipo di omologazione.