Una donna sotto il probabile effetto di droghe ha iniziato a minacciare le persone in un supermarket brandendo un coltello ed un mattone. Gli agenti di polizia hanno filmato il loro intervento per immobilizzarla
Sono immagini sconvolgenti quelle che arrivano dall’interno di un supermercato e che mostrano il momento nel quale un agente di polizia ha immobilizzato una donna con un coltello tra le mani e che stava minacciando clienti e personali.

Attimi di altissima tensione quelli vissuti pochi giorni fa dalle persone presenti all’interno di un Walmart nello stato americano della Florida e catturati in un filmato realizzato dalla bodycam del vicecomandante della contea di Marion, Christophjer Witter, protagonista di un confronto con la donna nel negozio di Summerfield, chiedendole più volte di posare o lasciare cadere il coltello. La donna, identificata come bRandy McGowan, stava minacciando le persone intorno a lei con l’arma da taglio e con un mattone, secondo quanto riferito dai gestori del negozio alle autorità intervenute sul posto.
Minaccia clienti e gestori del supermercato, attimi di alta tensione
Witte e la sua partner, la detective Pamela Thomas, hanno individuato la sospetta nel reparto di abbigliamento mentre brandendo un coltellino tascabile parlava in modo incoerente, trovandosi con tutta probabilità sotto effetto di droghe, presumibilmente intossicata dalla metanfetamina.
Con la pistola tra le mani Witte ha ripetutamente ordinato a McGowan di lasciare il coltello ma lei lo ha ignorato per diversi istanti: all’agente non è rimasto altro da fare che utilizzare il taser contro la donna, che una volta raggiunta dalla potente scarica elettrica cade a terra priva di sensi. I due agenti si sono dunque precipitati ad ammanettarla e l’intera scena è stata immortalata nel video, che tutti gli agenti sulle strade americane realizzano con le proprie bodycam o dashcam allo scopo di tutelarsi mostrando esattamente la dinamica dei fatti qualora si trovino costretti a reagire con taser o armi da fuoco.

Fissata una cauzione di 1000 dollari
Dai successivi interrogatori è emerso che la donna era entrata nel negozio brandendo il mattone iniziando subito a minacciare i clienti. In seguito ha individuato un coltellino tascabile su uno degli scaffali, ha aperto la confezione con un paio di forbici del negozio e se n’è impossessata. Dopo che la McGowan è stata arrestata, si è scoperto che aveva ingerito circa quattro grammi di metanfetamina all’inizio della giornata.
McGowan è stata trasportata in ospedale per una valutazione medica ed è stata quindi accusata di aggressione aggravata con un’arma mortale senza intenzione di uccidere. È stata trattenuta nella prigione della contea di Marion con una cauzione di 1.000 dollari. Non è chiaro se al momento si trovi ancora in carcere o ne sia uscita ma dovrà affrontare un processo e, in ogni caso e date le prove inconfutabili, rischia di trascorrere un lungo periodo dietro le sbarre. L’episodio è avvenuto il 30 marzo scorso (circa un mese fa) ma solo nei giorni successivi la polizia ha deciso di diffondere il video.