Molte famiglie lo hanno in casa ma quest’anno andrà usato con molta attenzione. Stiamo parlando del condizionatore: con alcuni semplici consigli, potrà esserne abbattuto il costo in bolletta
Quella ormai alle porte sarà un’estate diversa dalle precedenti. Se da un lato potremo finalmente vivere in quasi completa libertà dopo l’eliminazione di quasi tutte le restrizioni anti Covid, dall’altro bisognerà però fare i conti con l’impennata dei prezzi ed in particolare quelli riguardanti carburante ed energia elettrica. L’estate, si sa, è sempre più spesso sinonimo di aria condizionata accesa ma il condizionatore andrà quest’anno guardato con occhi diversi proprio in virtù dei costi stellari che le famiglie e le imprese dovranno sostenere per alimentarlo.

Come risparmiare sulla bolletta: i consigli per gestire al meglio il condizionatore
Ma se da un lato il suo uso eccessivo non fa bene all’ambiente ed è sempre bene dosarne l’utilizzo, dall’altro non è questa la sola ragione dell’aumento esponenziale dei costi: nella maggior parte dei casi infatti è l’utilizzo improprio a comportare, a fine mese cifre esorbitanti sulla bolletta dell’energia elettrica che, con alcuni piccoli accorgimenti nella sua gestione potrebbero essere facilmente abbattuti godendosi aria fresca senza troppi pensieri. Ecco dunque di seguito una serie di semplici consigli gestionali legati all’impiego del condizionato e che consentono di risparmiare sulla bolletta della luce.
Ecco dunque il primo consiglio per una bolletta della luce più snella. La scelta del modello è di fondamentale importanza dal momento che non lo si cambierà più per molti anni: anzichè optare per modelli economici ma con alti consumi, è bene pensare ad un condizionatore di ultima generazione, valutando anche tra quelli portatili qualora l’abitazione abbia dimensioni ridotte.
La posizione del condizionatore, come si può risparmiare
E oltre all’acquisto occorre anche valutare con attenzione la posizione migliore nella quale installarlo o posizionarlo, evitando di collocarlo nella stanza più calda di casa per non ritrovarsi con costi stellari il bollette.
Il suggerimento è quello di metterlo nella stanza più ombreggiata e se possibile nella quale non siano presenti dispositivi che possono causare interferenze ovvero pc o elettrodomestici; ed isolando l’ambiente nel quale si trova il condizionatore, per ridurre automaticamente i consumi dal momento che si ridurranno gli sprechi. Tra i condizionatori di ultima generazione, i più interessanti dal punto di vista del risparmio sono quelli con tecnologia inverter che consentono di risparmiare fino al 30% di energia elettrica (toccando punte del 50%): ne deriva un crollo dei costi in bolletta.

Dalla temperatura corretta ai modelli a basso consumo
Impostare la temperatura corretta: lasciarlo fisso sui 18 gradi nelle giornate più calde è un grave errore. La differenza di temperatura tra l’esterno e l’interno di casa infatti non dovrebbe mai superare gli 8 gradi mentre la temperatura ideale di un condizionatore dovrebbe essere di circa 22 gradi. Occorre ovviamente ricordarsi di chiudere le finestre qualora si accenda il condizionatore per evitare dispersioni e limitarsi al suo utilizzo nella sola stanza nella quale si sta, non accendendo i condizionatori in tutta casa.
Passiamo ora al terzo consiglio per risparmiare: la manutenzione è fondamentale. Troppo spesso dopo averlo acquistato si smette di provvedere al controllo del condizionatore, quando invece i filtri d’aria vanno puliti con regolarità (e sostituiti periodicamente) per evitare che l’impianto consumi il doppio. Usare un timer impostando lo spegnimento automatico se viene raggiunta una certa temperatura è un altro consiglio utile. Pensate che l’efficienza, con una manutenzione costante, può addirittura triplicare. Ultimo ma non meno importante suggerimento: valutare con attenzione le offerte luce sul mercato libero scegliendo il fornitore di energia elettrica più idoneo alle proprie esigenze. Anche comparando tra loro le proposte presenti sul mercato.