Un terribile incidente è costato la vita a Davide Longhi, un pilota motociclistico di Romano di Lombardia. Il 35enne si è scontrato contro un altro pilota lombardo, finito in prognosi riservata. I due piloti stavano partecipando alle prove libere di alcune gare amatoriali di Coppa Italia di motociclismo.
Un destino beffardo quello di un pilota motociclistico lombardo. Il 35enne Davide Longhi era impegnato nelle prove libere del Trofeo amatoriale della Coppa Italia al Mugello organizzata dalla Federmoto, ma un incidente in pista è risultato a lui fatale. Intorno alle ore 11 di ieri, infatti, si è registrato un terribile scontro fra lui e un altro motociclista lombardo di 39 anni. Un impatto che non ha lasciato speranze a Davide.

La dinamica dell’incidente è ancora poco chiara, ma sembrerebbe che a causare lo scontro sia stato un fortissimo tamponamento fra i due. I piloti erano impegnati sul rettilineo finale, quando uno dei due ha rallentato per far rientro ai box. L’altro pilota ha centrato in pieno la moto. L’impatto è stato terribile.
Davide Longhi e l’altro pilota lombardo sono stati tempestivamente soccorsi dal personale di gara e dai medici presenti. Essi si sono subito accorti di quanto fosse grave la situazione. Davide Longhi è stato portato con l’elicottero al policlinico Careggi a Firenze. Le lesioni era gravissime e il 35enne è morto in ospedale qualche ora dopo nello sconforto collettivo.
Anche l’altro motociclista ha riportato feriti molto gravi ed è ricoverato nello stesso policlinico fiorentino. Il 39enne – originario della provincia di Varese – è finito in prognosi riservata in gravi condizioni.
Incidente fatale al Mugello per un motociclista amatoriale di 35 anni
Davide Longhi – oltre alla passione per le gare amatoriali motociclistiche – nella vita svolgeva la professione di commerciante e a Romano di Lombardia era titolare di un noto bar del posto, ‘La pepita d’oro’. Inoltre, era istruttore di moto in ambito amatoriale ed era appassionato di palestra. Ad assistere alla gara in pista era presente anche il padre di Davide Longhi, il quale ha appreso, dunque, immediatamente di quanto fosse grave la situazione.

Davide Longhi era solito postare sui propri canali social tantissime foto sulla sua passione più grande, quella delle gare motociclistiche. Nelle ultime ore sono arrivati tantissimi messaggi d’affetto e di cordoglio verso lo sfortunato pilota. Egli anche in passato era stato vittima di un grave incidente sulla pista di Misano Adriatico.
Davide “era un ragazzo generoso” – come sottolinea un suo amico – ed era molto noto e apprezzato nella sua zona di residenza. Il pilota era tesserato per il Motoclub Cds di Castenedolo, in provincia di Brescia e gareggiava nella classe amatoriale Superior Cup 1000 in sella alla sua Kawasaki. Una notizia terribile che ha sconvolto l’intero mondo delle corse motociclistiche.