Bonus benzina 2022, c’è ancora tempo per richiedero ma chi può presentare domanda?

Il bonus benzina è uno degli aiuti previsti dal Governo per fronteggiare il caro prezzi di questi ultimi mesi, ma ci sono davvero tanti dubbi in merito a questo incentivo. Cerchiamo di aiutarvi.

Chi può presentare la domanda, ma soprattutto chi paga questo bonus? Vi aiutiamo capirne qualcosa in più.

 

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Foto da Canva

Sono così tante le domande che girano attorno agli ultimi aiuti predisposti dal Governo per combattere il caro prezzo e l’aumenti in bolletta, tante che è difficile anche poterle spiegare per bene e far capire. Vi aiutiamo a farvi un’idea più concreta sul bonus benzina 2022.

Chi potrà beneficiare di questo bonus? E fino a quanto è possibile consegnare le a domanda? Si tratta di un contributo di una somma precisa, ovvero 200 euri, ma chi vanno e quali sono i requisiti per poterlo ottenere? Vediamo nel dettaglio le regole effettive per ricevere questo incentivo.

Bonus benzina: come ottenerlo, requisiti e regole specifiche

Si tratta di un beneficio economico previsto per i lavoratori dipendenti, lo conosciamo sia come bonus benzina che come bonus carburante, ma a chi spetta davvero? A beneficiarne sono i lavoratori, sia quelli dipendente che in stat working. In pratica riceveranno 200 euro una tantum. Questo è previsto dal decreto Energia per fronteggiare l’aumento dei prezzi di benzina e gas.

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Secondo le regole predisposte per questo beneficio economico, i lavoratori dipendenti di aziende private, ma anche quelli di studi professionali e di attività non commerciali, potranno richiedere il pagamento di questo bonus direttamente all’azienda e non presentando la domanda all’Agenzia delle Entrate. Sono le aziende a decidere se darlo a prescindere dal contratto del lavoratore. Possono quindi riceverlo anche apprendisti, lavoratori con contratto a termine, lavoratori part time.

La corrispondenza del bonus carburante non dipende dall’ISEE, ma si basa su decisioni delle aziende che potranno anche prevedere l’importo per chi ricopre ruoli decisionali e quindi ha stipendi elevati. Esclusi categoricamente dal beneficio sono invece i lavoratori delle pubbliche amministrazioni, i collaboratori CO.Co.Co, gli autonomi e i tirocinanti. Queste categorie non potranno percepire il bonus benzina.

Arriverà quando l’azienda decide di metterlo a disposizione del lavoratore, ma entro il 31 dicembre 2022 infatti il dipendente può usare il voucher solo rispettando la data di scadenza. Verrà quindi disposto dall’azienda sotto forma di Fringe benefit al pari insomma si un buono pasto. Per cui armatevi di pazienza, cari lavoratori, e iniziate a richiederlo perché la benzina in Italia costa sempre di più!