Morsa da un cinghiale mentre prendeva il sole: sfiorata la tragedia

Stava prendendo il sole in spiaggia quando un cinghiale si è avvicinato e le ha addentato un braccio: è successo a Genova.

Essere tranquillamente sdraiati in spiaggia e ritrovarsi protagonisti di una potenziale tragedia. Un incubo che nessuno vorrebbe vivere ma che purtroppo è toccato in sorte, proprio in questi giorni, a una donna in Liguria.

cinghiale attacca bagnante
Foto da Canva

E’ successo nella spiaggetta di Sturla, a Genova.

A quanto pare la donna protagonista della sfiorata tragedia si è vista venire incontro un cinghiale dal nulla: stava tranquillamente prendendo il sole quando l’animale le si è fatto sotto minaccioso

Ma come è potuto accadere un simile episodio e, soprattutto, come andato a finire? Proviamo a capire meglio insieme.

Stava prendendo il sole ed è stata attaccata da un cinghiale

Protagonista dell’assurdo e terrificante episodio è stata una signora di 57 anni, Rossana Padona Falcone, del circolo Pd di Portoria.

attacco cinghiale in spiaggia
Foto da Canva

L’episodio si è verificato una settimana fa, venerdì 8 luglio.

Il racconto dei fatti è stato firmato dalla stessa vittima dell’attacco via social. Stando a quanto raccontato dalla donna, l’animale si sarebbe avvicinato mentre lei prendeva il sole e, nonostante la signora si sia premunita di rimanere assolutamente immobile, l’animale si sarebbe avventato sul suo braccio, mordendola per poi fuggire via.

“Sono stata aggredita da un cinghiale di media-grossa taglia solo, senza prole al seguito, e io non avevo fatto nulla per infastidirlo – si legge nel post – quando mi sono accorta della sua presenza vicino a me sono rimasta immobile come una statua sperando che mi superasse, e invece così non è stato mi ha morso il braccio”.

A questo punto però si è verificato un episodio se possibile ancor più grave. Gli altri bagnanti infatti, evidentemente spaventati, si sono dati a loro volta alla fuga: solo una turista, una volta che il cinghiale è scappato, si è avvicinata alla donna evidentemente ferita e ha chiamato i soccorsi.

Ma come mai il cinghiale si sarebbe avvicinato così tanto ai bagnanti, arrivando addirittura ad attaccare uno? Pare che ad aver attirato l’animale sia stato l’odore della pizza che la donna aveva portato con sé al mare. Una vera e propria assurdità nell’assurdità.

Tutto comunque si è poi fortunatamente risolto nel migliore dei modi. La donna è stata medicata e poi sottoposta alla profilassi antirabbica ma nulla di più. Quasi una soluzione “di lusso” calcolando che il rischio corso è stata evidentemente molto più elevato.

Il racconto però è servito alla donna per denunciare una situazione drammatica in cui versa il territorio di Genova:

“Ci troviamo in una situazione di emergenza di sicurezza pubblica. […] A mio avviso ritengo che il Comune dovrebbe vietare l’ accesso alle spiagge di Sturla e Vernazzola, fino a quando sarà presente tale emergenza o perlomeno avvisare la cittadinanza del pericolo con apposita cartellonistica affissa nelle suddette spiagge”

Non resta allora che sperare che questo episodio, nella sua drammaticità, possa esser servito ad evitarne altri dal risvolto, forse, anche più pericoloso.