Ruba un’auto ma per fuggire investe un ciclista: non avrebbe mai immaginato chi fosse

Doveva esser un furto d’auto ma poi la fuga si è trasformata in una vera tragedia: il ladro investe un ciclista che però non era affatto uno sconosciuto per lui.

Ha aggredito e costretto un uomo di 82 anni a scendere dalla sua Chevrolet Spark e lasciargliela. Era però solo l’inizio di una rapina a dir poco tragica.

ruba un'auto e fugge
Foto da Canva

E’ successo ad Albiate, nella provincia di Monza e Brianza, e ad effettuare la rapina è stato un ragazzo colombiano di 28 anni.

Il giovane, salito sull’auto, si è dato alla fuga a tutta velocità. Non solo non si è curato del fatto che stesse trascinando un passante che aveva provato a fermarlo, ma ha anche investito un ciclista pochi metri dopo. Ed è qui che la tragedia si è consumata.

L’assurda conclusione di un furto: ruba un’auto e poi…

Il giovane ladro era giunto a una rotonda e ha sterzato bruscamente, travolgendo il ciclista e fuggendo poi senza fermarsi. Non sapeva però chi aveva investito.

investimento dopo fuga auto rubata
Foto da Canva

Il ladro ha dunque proseguitò la sua corsa, impattando contro altre due auto. Solo allora è stato circondato da alcuni passanti che gli hanno impedito di continuare la fuga in attesa dell’arrivo dei Carabinieri giunti sul posto pochi istanti dopo.

Ma chi era il ciclista investito alla rotatoria? Si trattava proprio di lui, il padre del ladro.

I fatti risalgono al 16 luglio, intorno alle 13, e il 28enne ora, stando a quanto riportato da Repubblica, si trova in arresto per rapina aggravata ed è indagato per omissione di soccorso e lesioni gravi. Si è rifiutato di spiegare i motivi delle sue gesta.

Il passante che aveva tentato di impedire la fuga del ragazzo non ha subito lesioni, ma la stessa sorte non è toccata al padre del ladro, attualmente in ospedale dove gli è stata data una prognosi di 30 giorni.

Anche i guidatori delle altre due auto travolte dal ladro (una Toyota Auris e una Fiat Panda) sono rimasti feriti, fortunatamente in modo lieve.

Senza dubbio l’epilogo poteva esser ancor più grave di quanto accaduto realmente ma il paradosso dell’investimento del padre la dice lunga circa quanto il fato sappia intervenire per via a dir poco geniali e misteriose: quando un nostro gesto colpisce chi amiamo e non egli sconosciuti la cosa assume proporzioni totalmente diverse, non vi apre? Il ladro di Albiate lo ha imparato sulla propria pelle.