Google Maps può salvarti la vita: svelata una feature nascosta dell’app – ecco come funziona (e a cosa serve)

Con i recenti aggiornamenti sono state aggiunte nuove feature su Google Maps, una delle quali potrebbe anche salvarvi la vita.

Se gli smartphone e la loro diffusione globale ha cambiato la vita di tutto il mondo è merito anche e soprattutto delle app che sono state create per i dispositivi mobile. Tra quelle che hanno cambiato in meglio la vita degli utilizzatori di smartphone c’è sicuramente Google Maps. Nato come servizio di cartografia digitale sviluppata tramite il segnale satellitare da utilizzare sui browser web, Maps è presto diventato qualcosa di più grande e complesso di quanto non fosse inizialmente.

Google MapsL’idea era quella di permettere agli utenti di utilizzare le mappe create tramite le immagini satellitari, ma successivamente, con l’introduzione di Google Earth, la funzione è diventata anche quella di permettere tramite immagini scattate in tempo reale, di vedere nel dettaglio luoghi iconici di tutto il mondo. In questo modo, insomma, veniva data la possibilità a tutto il mondo di raggiungere virtualmente dei luoghi che avrebbe voluto visitare, che pensa di non poter vedere mai o in cui è stato e vuole rivedere.

Con l’introduzione di Google Maps sugli smartphone, l’applicazione del gigante tecnologico è diventato un navigatore eccezionale, capace di guidare il proprio utilizzatore in qualsiasi parte del mondo senza necessità di acquistare mappe e dunque accorciando i tempi di ricerca e azzerando i costi. Per i possessori di Smartphone, ma spesso anche per quelli di iPhone, l’applicazione è diventato uno strumento indispensabile per quando si viaggia.

Google Maps adesso può salvarti la vita: svelata la nuova funzione dell’app

Il gigante tech punta molto sull’applicazione e di anno in anno la rende sempre più completa e funzionale. Grazie agli ultimi aggiornamenti sono state aggiunte delle nuove funzioni che miglioreranno l’esperienza di utilizzo sia per i ciclisti (è stata aggiunta la rotta ciclabile con informazioni in tempo reale sul traffico e possibili impedimenti sul percorso) che per i turisti virtuali (sono stati inseriti numerosi luoghi iconici).

La funzione più interessante, però, riguarda la condivisione della posizione in tempo reale. Già da tempo è possibile condividere con i propri contatti il luogo in cui ci si trova, così da permettere loro di raggiungerci senza troppe difficoltà. Tuttavia fino ad ora la condivisione mostrava solo la posizione in cui si era nel momento in cui la si inviava. Con la nuova funzione sarà possibile inviare una posizione  di un luogo d’incontro e ricevere notifiche su quando la persona con cui l’abbiamo condivisa raggiunge il posto e su quando la lascia.

Un simile servizio è utili in varie occasioni. Nell’esporla Amanda Leicht Moore, direttrice di Google Maps, ha fatto l’esempio di un concerto e spiegato l’utilità delle notifiche per coordinarsi in caso ci si muova in gruppo. Non solo in caso di condivisione sapremo il momento in cui gli amici sono arrivati alla serata, ma sapremo anche quando avranno deciso di allontanarsi.

In questo modo separarsi durante una serata non sarà più un problema, visto che avremo sempre traccia del resto del gruppo senza necessità di chiamare qualcuno. Dicevamo che questa funzione può salvare la vita ed è vero se si pensa che nel caso in cui qualcuno dovesse perdersi o venisse portato via con la forza, gli amici avranno modo di sapere quando la persona si è allontanata dal luogo in cui si trovava e soprattuto dove si trova in quel momento. Nel caso di semplice perdita dell’orientamento questa avrà modo di tornare nel luogo in cui si trovano gli amici senza difficoltà.