Brutte notizie per gli automobilisti italiani, da ottobre queste auto non potranno più circolare: situazione preoccupante

Attenzione ai modelli di queste auto perché da ottobre non potranno più circolare: l’unica soluzione che resta è la rottamazione, davvero una pessima notizia.

L’inquinamento è un argomento estremamente delicato e per cercare di arrestare questo fenomeno sempre più preoccupante, si è sempre alla ricerca di nuove normative che possono aiutare a mettere un freno a tutto questo. Ecco perché a partire da ottobre, ci sarà un cambiamento importante che andrà a riguarda una buona fetta di automobilisti italiani, che saranno costretti a dover cambiare per sempre la loro auto.

donna che dice stop e auto
Brutte notizie per gli automobilisti italiani, da ottobre queste auto non potranno più circolare: situazione preoccupante Newnotizie.it

Le brutte notizie in Italia, arriveranno a partire dal 1° ottobre 2025, quando alcune auto non potranno più circolare in determinate aree a causa di nuove restrizioni ambientali. Queste limitazioni riguardano principalmente i veicoli diesel omologati Euro 5, ossia quelli immatricolati tra il 2009 e il 2015. L’obiettivo principale è quello di ridurre l’inquinamento atmosferico.

Ecco le auto che da ottobre non potranno più circolare in Italia: resta solo la rottamazione

Uno dei principali obiettivi del piano nazionale e europeo, è proprio quello di ridurre drasticamente le emissioni inquinanti e in particolare le PM10 e NO₂, che provengono propri dai tubi di scappamento delle auto. Ovviamente, a farne le spese saranno le auto più datate, immatricolate tra il 2009 e il 2015 e che quindi non possono in nessuno modo essere adeguate alle nuove normative.

auto con fumo nero che esce dal tubo di scappamento
Ecco le auto che da ottobre non potranno più circolare in Italia: resta solo la rottamazione Newnotizie.it

Attualmente le limitazioni non riguarderanno tutta l’Italia, ma solo specifiche regioni, ecco l’elenco completo:

  1. Lombardia: in questo caso si farà una distinzione in due fasce. Nella prima ci sono ben 209 comuni, tra cui Milano, Bergamo, Brescia, Mantova. Nella fascia 2 invece, ci sono 5 comuni con oltre 30.000 abitanti;
  2. Piemonte: le limitazioni verranno messe in atto nei comuni con più di 30.000 mila abitanti, come Torino, Novara, Alessandria, Asti e Cuneo;
  3. Emilia Romagna: nei comuni con popolazione sempre superiore ai 30.000 abitanti e nei 30 comuni del Piano Aria Integrato Regionale;
  4. Veneto: anche in questo caso le limitazioni interesseranno tutti i comuni con più di 30.000 abitanti.

Nei comuni con oltre 10.000 abitanti, questi veicoli non potranno circolare nelle ore diurne, specie nei periodi ad alto inquinamento. Quindi, per chi rientra in questi comuni c’è purtroppo ben poco da fare e prima che arrivi ottobre non si dovrà fare altro che sostituire la propria auto con una di più recente fabbricazione.

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