Addio a Trugoy The Dove: ecco perché ricorderemo l’artista dei De La Soul

I problemi cardiaci del cantante 54enne gli avevano impedito di prendere parte alla tournée del gruppo

E’ morto all’età di 54 anni David Jolicoeur, noto con il nome d’arte di Trugoy.

trugoy
(Canva)

Ancora sconosciute le cause del decesso del cantante, membro dell’iconico trio hip hop De La Soul.

A comunicarne il decesso la rivista di settore AllHipHop, notizia poi confermata da Rolling Stones e Pitchfork

dave-jolicoeur-trugoy

Ringraziamenti: Getty Images
Copyright: 2017 Getty Images

Erano anni, tuttavia, che Trugoy aveva condiviso con i suoi fan di essere affetto da problemi cardiaci, gli stessi che gli avevano impedito di andare in tournée con gli altri due membri del gruppo: Pasemaster Mase e Posdnous.

E’ con il loro progetto “De La Soul” che Trugoy e gli altri sono stati dei veri e propri innovatori del panorama Hip Hop americano e internazionale, favorendo in particolare la nascita del Jazz Rap.

Addio a Trugoy: se ne va un pezzo di storia dell’hip hop internazionale

Nati a Long Island nel 1988, i De La Soul nascono fin dagli albori come un progetto “alternativo” rispetto a quella che era la scena hip hop di quegli anni.

Oltre alle sonorità jazz rap, infatti, Trugoy e gli altri si distinguono anche un piano dei testi che, a differenza di altri big, trattano ben poco dinamiche “gangsta”, optando per un “mood” decisamente più pacifista.

Per questo i De La Soul vennero etichettati ai tempi del loro debutto come “hippie”.

Il trio divenne anche “capofila” dei “Native Tongue Posse”, un progetto politico – musicale composto da vari artisti afroamericani hip hop, quali Black Sheep, A Tribe Called Quest, Queen Latifah a elatri.

Fra i brani più belli impossibile non ricordare “Me,MySelf and I”:

Le tecniche di campionamento utilizzata dal gruppo nel pezzo e nel resto delle loro produzioni gli valsero, in quel caso, una causa in tribunale.

Il campionamento non autorizzato di You Showed Me contenuto in Transmitting Live from Mars fece partire la denuncia, facendo per altro scuola in materia.

de-la-soul-hip-hop
(Copyright: Getty Images)

Il gruppo, infatti, perdendo la causa, diventava un precedente per il resto degli artisti: da quel momento in poi campionare i pezzi doveva essere esplicitamente autorizzato dall’autore principale.

Una decina, in tutto, gli album pubblicati, fra cui alcune collaborazioni con i Gorillaz e con Snoop Dogg.

Bellissimo anche il brano “Itzsoweezee”, uscito nel 1996:

Tantissimi i commenti di cordoglio sui social e su Youtube, dove molti nostalgici hanno voluto risentire le canzoni dei De La Soul e lasciare un commento e un tributo a un grande artista che, con parole di pace, ha scritto una parte della storia della musica non solo dell’hip hop americano, ma mondiale.

 

Impostazioni privacy