C’è sempre qualcuno più pericoloso: la tragica fine di 17 squali | I fegati strappati via

La scoperta di 17 squali massacrati su una spiaggia sudafricana ha messo in moto gli esperti: individuati i ‘killer’.

L’attacco di uno squalo rientra tra gli incubi di molti, specialmente di coloro che vivono in zone dove la presenza dei giganteschi animali marini è praticamente una costante. Tuttavia, come viene spesso riportato in vari studi, le aggressioni mortali degli squali sono davvero pochissime, molte di meno di quanto si possa immaginare. In media ogni anno le persone uccise dagli squali sono all’incirca 10, mentre gli attacchi complessivi sono meno di 100 ogni anno (tra i 70 e gli 80).

Squalo che nuota
Anche lo squalo può passarsela male – Newnotizie.it

Nonostante questi numeri la paura per gli squali resta molto elevata, anche se gli stessi predatori marini possono provare lo stesso terrore per altri animali spietati. Come riportato dal Sun, infatti, gli esperti hanno individuato una coppia di orche assassine che non hanno lasciato scampo a molti squali incontrati sul loro cammino.

Stando a quanto riferito dal tabloid britannico, le orche assassine hanno lasciato le spiagge disseminate dei cadaveri di 17 squali dopo aver messo a segno una serie incredibile di attacchi brutali.

Squali sbranati e fegati strappati via: le due orche assassine sono spietate 

Le orche assassine, chiamate Port e Starboard, hanno terrorizzato la costa sudafricana di Pearly Beach per ben due decenni. All’inizio di questa settimana la popolazione locale ha assistito ad un altro tremendo spettacolo: i cadaveri dei 17 squali giacevano sulla spiaggia, massacrati dalle orche.

Squalo morto sulla spiaggia
Gli squali massacrati dalle orche assassine – Credit Facebook Marine Dynamics Conservation Trust – Newnotizie.it

Prima della macabra scoperta, un team di scienziati aveva seguito le due orche e le aveva notate mentre si tuffavano in uno strano modo. Lo scienziato della Marine Dynamics Academy, Ralph Watson, ha spiegato nel dettaglio cosa è emerso dallo studio delle orche: “Abbiamo osservato le due orche immergersi ripetutamente in una piccola area per quasi due ore prima di partire al largo”.

Una settimana dopo lo strano comportamento, undici squali morti sono stati trovati sulla stessa spiaggia dove sono stati scoperti gli squali uccisi più di recente. Tutti gli animali marini rinvenuti sulla costa sudafricana erano femmine di squalo a sette branchie: tutti i loro fegati erano stati strappati via. 

Le due orche attratte dagli squali: ecco perché 

Il team ha avviato una ricerca sul motivo per cui le due orche prendono di mira gli squali. La ricercatrice capo, Alison Towner, sta eseguendo autopsie su alcuni squali morti per scoprire di più sulle strane azioni delle orche assassine. Molto probabilmente le orche ‘killer’ sono attirate dagli squali per i loro “fegati ricchi di lipidi e densi di nutrienti”.

Le orche sono considerate tra i predatori più letali dell’oceano, non a caso spesso definite con l’appellativo di ‘assassine’. Sono infatti in grado di uccidere grandi squali bianchi e altre enormi balene: non è raro che qualcuno sia costretto ad assistere a questo orrendo spettacolo.

L’anno scorso un’orca assassina è stata filmata mentre strappava la lingua a una balena di 9 metri: il video della tremenda aggressione ha fatto il giro del web.

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