Papa Francesco non sta bene, cos’è la gripe?

Papa Francesca non sta ancora bene, la conferma è arrivata direttamente dal Santo Padre che ha parlato della gripe. Non sarà dunque protagonista a Dubai.

Bergoglio sarebbe dovuto andare a presenziare la 28esima Conferenza delle Parti per la Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici.

Papa Francesco e la malattia
Papa Francesco non sta bene (ANSA) NewNotizie.it

Proprio il Santo Padre è tornato, prima della catechesi per l’udienza generale, a parlare delle sue condizioni di salute: “Cari fratelli e sorelle io ancora non sto bene con questa gripe e la voce non va tanto“. Questa parola, gripe, ha creato grande confusione fino a che molto semplicemente si è capito che in spagnolo, lingua del Santo Padre che ricordiamo è argentino, significa semplicemente “influenza”.

Il Papa si è presentato in Aula Paolo VI per l’udienza generale, ma non ha voluto leggere tutto e ha affidato il compito a un suo collaboratore. Il Papa ha pronunciato in maniera affaticata pochissime parole per lasciare il passo. Monsignor Filippo Ciampanelli della Segreteria di Stato ha letto la catechesi per inviare il messaggio tanto atteso ai fedeli. Per fortuna non dovrebbe essere nulla di grave per il Santo Padre pronto a tornare al suo ruolo nei prossimi giorni.

Papa Francesco, perché non è andato a Dubai?

Papa Francesco dunque ha saltato il viaggio a Dubai. A fermare il viaggio sono stati i medici del Santo Padre che hanno specificato: “Pur essendo migliorato il quadro clinico generale del Santo Padre relativamente allo stato influenzale e all’infiammazione delle vie respiratorie una trasferta sarebbe stata troppo impattante”. Ricordiamo che Bergoglio il prossimo 17 dicembre compirà 87 anni e che quindi è anche giusto rimanga a Roma per riguardarsi ed evitare peggioramenti.

Papa Francesco e la situazione delicata
Papa Francesco non va a Dubai, sta male (ANSA) NewNotizie.it

Il Papa era stato ricoverato anche lo scorso giugno, al Policlinico GEmelli di Roma per un’operazione di laparocele incarcerato con delle aderenze che gli avevano portato anche dei fortissimi dolori. Sicuramente il decorso ora è positivo, ma sono stati diversi i problemi che ha dovuto affrontare in questi anni e l’età avanza. Era inutile rischiare un viaggio che, seppur importante, avrebbe creato ulteriori preoccupazioni di fronte a un uomo che è una vera e propria istituzione in tutto il mondo e portavoce del messaggio del Signore sulla terra. Noi ci stringiamo attorno a lui e non vediamo l’ora di vederlo ancora una volta tornare a raccontare le sue emozioni e a evangelizzare con la sua saggezza e il suo grande livello di competenza sotto questo punto di vista.

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