A Piacenza nel primo pomeriggio di oggi una 14enne è stata investita ed uccisa dallo scuolabus che avrebbe dovuto portarla a casa.
Sarebbe scivolata nel tentativo di prendere lo scuolabus: il mezzo l’ha poi schiacciata con le ruote posteriori. Non c’è stato nulla da fare per Simran Kumar, di origini indiane, alunna della prima classe dell’indirizzo alberghiero dell’istituto “Raineri Marcora”. La tragedia è avvenuta nel primo pomeriggio di oggi a Piacenza proprio sul piazzale antistante la scuola. La dinamica esatta dell’incidente è al vaglio degli agenti della polizia municipale e della Procura che ha aperto un fascicolo d’inchiesta sul tremendo episodio.

Simran è la terza vittima del 2024 in uno scenario simile, secondo i dati raccolti dall’Asaps, l’Associazione sostenitori e amici della polizia stradale. Le due precedenti vittime sono state un ragazzo di 15 anni a Cagliari, investito da un’auto l’8 gennaio, ed un 17enne a Perugia, colpito da un furgone il 14 marzo, entrambi mentre si recavano alla fermata del bus per andare a scuola. Con quello odierno sono 48, da inizio anno, gli episodi avvenuti nei pressi di una scuola e con feriti più o meno gravi, cinque con il coinvolgimento di uno scuolabus.
Stando alle prime ricostruzioni la 14enne avrebbe dovuto prendere il mezzo che l’avrebbe dovuta portare a casa, a Cortemaggiore. Alle 14 e 30 la ragazza sarebbe scivolata nel tentativo di salire a bordo dello scuolabus che forse aveva già iniziato a muoversi, finendo sotto le ruote posteriori gemellate. L’autista ha fermato immediatamente il mezzo. La prima ad intervenire sarebbe stata un’infermiera che era venuta a prendere suo figlio. Sul posto poi i soccorritori del 118 e della Croce rossa.
Per Simran, purtroppo, non c’è stato nulla da fare. Ogni tentativo di rianimazione, anche da parte del medico rianimatore dell’eliambulanza di Brescia, è risultato vano. Le indagini delle forze dell’ordine stanno andando avanti anche con l’ausilio di testimonianze ed immagini di una dash cam presente su un altro autobus. Secondo quanto si apprende, il mezzo coinvolto apparteneva ad un’azienda esterna ma era in servizio per conto di Seta, azienda che gestisce il trasporto pubblico locale.
Lo scuolabus è stato posto sotto sequestro e Seta ha garantito la piena collaborazione con le autorità. “È una tragedia immensa che colpisce al cuore tutta la comunità scolastica. – ha detto il preside dell’istituto Alberto Mariani – La scuola, che rappresenta per i ragazzi un luogo di crescita e speranza, oggi è segnata da un evento che non trova parole per essere descritto. Tutti noi ci stringiamo attorno alla famiglia della vittima e porgiamo le nostre più sentite condoglianze“.
Piacenza, tragedia dello scuolabus: “Difficile trovare le parole”
Sul caso è intervenuta anche la sindaca di Piacenza, Katia Tarasconi, colpita tre anni fa da un lutto simile. “Oggi, come sindaca e come mamma, sento solo di poter dire che tutti noi condividiamo il dolore di questa famiglia. – ha detto la prima cittadina – Di fronte a una tragedia come quella accaduta oggi è molto difficile trovare le parole per esprimere il cordoglio non solo dell’amministrazione, ma di una comunità intera, che si stringe con rispetto, con un senso di profonda vicinanza e affetto ai familiari della studentessa vittima di questo gravissimo incidente, così come ai suoi amici, insegnanti e compagni di scuola”.

“Come amministrazione comunale esprimiamo profondo cordoglio e sincera vicinanza ai genitori ed alla famiglia della giovane Simran Kumar. – hanno fatto sapere dal Comune di Cortemaggiore, dove la giovane risiedeva – Siamo sconvolti e attoniti di fronte ad una notizia che non avremmo mai voluto ricevere, di fronte ad una tragedia che colpisce e fa riflettere tutta la comunità di Cortemaggiore. Simran aveva frequentato per anni il doposcuola ed anche il nostro centro aggregazione giovanile, conserveremo nel cuore il suo ricordo“.