Se il tuo cane presenta questi sintomi, non prenderli assolutamente sottogamba: sono un campanello d’allarme di qualcosa di più pericoloso ed è necessario l’intervento del veterinario.
Chi ha un cane in casa o, in linea generale, un animale domestico, sa molto bene quanto sia importante preservare la sua salute. Nonostante in molti non ne siano molto d’accordo, ma solo perché non sanno cosa realmente significa provare questo tipo di affetto, avere un amico a quattro zampe è molto simile ad avere un figlio.

Da qui, quindi, si capisce chiaramente perché prendersi cura del proprio animale è molto importante. Non solo, infatti, è fondamentale provvedere a tutto quello che gli consente di mangiare e divertirsi, ma è anche estremamente indispensabile fare in modo che stia sempre bene. È a tal proposito che alcuni esperti hanno voluto portare a galla quali sono alcuni sintomi del proprio cane che devono fungere da campanello d’allarme.
Quante volte, d’altra parte, è capitato di notare qualcosa di strano del proprio animale ma di non saper attribuire a questo tipo di malessere alcun tipo di causa? Ebbene, da quanto fanno sapere alcuni professionisti del settore, sembrerebbe che adesso ci sia e che non bisogna assolutamente sottovalutare.
Come capire se il proprio canale è malato: il campanello d’allarme
Rendersi conto che il proprio animale domestico si è ammalato è davvero complicato. La loro temperatura corporea, infatti, è molto più alta rispetto a quella degli essere umani e, a meno che non si misura con un termometro apposito, può davvero capitare di non rendersene conto. È per questo motivo, quindi, che gli esperti hanno voluto sottolineare quali sono quei campanelli d’allarme a cui fare attenzione e che indicano uno stato febbrile del proprio Fido.

- Tosse;
- Vomito;
- Occhi rossi o vitrei;
- Tremori;
- Orecchie e/o naso caldi;
- Rinorrea;
- Meno energia rispetto al solito;
- Respiro affannoso;
- Perdita di appetito.
Sono questi, quindi, i sintomi da tenere bene a mente e da notare qualora il proprio cane non dovesse essere come al solito. Qualora, infatti, la loro temperatura dovesse arrivare a superare i 40 e sfiorare, addirittura, i 41, c’è la serissima possibilità che si vada incontro a complicazioni piuttosto gravi e, purtroppo, anche letali. In casi del genere, quindi, è sempre opportuno parlarne con il proprio veterinario e darsi da faee.